A chi è rivolto
L’IMU deve essere pagata dal proprietario ovvero dal titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie.
E’ soggetto passivo il genitore assegnatario della casa familiare a seguito di provvedimento del giudice che costituisce altresì il diritto di abitazione in capo al genitore affidatario dei figli. Nel caso di concessione di aree demaniali, l’imposta deve essere pagata dal concessionario. Per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria (leasing), l’imposta deve essere pagata dal locatario dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto.
Descrizione
L'IMU è l'Imposta Municipale Unica che viene applicata sugli immobili di proprietà e su cui sono istituiti diritti reali di godimento. Il presupposto dell'imposta è dato dal possesso di immobili, ovvero fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli:
- per fabbricato si intende l'unità immobiliare iscritta, o che deve essere iscritta, nel catasto edilizio urbano e nel quale viene ricompresa anche la pertinenza;
- per area edificabile si intende quella utilizzabile a scopo edificatorio in base agli strumenti urbanistici (PRG-piano regolatore generale) ovvero in base alle possibilità effettive di edificazione;
- per terreno agricolo si intende il terreno iscritto in catasto, a qualsiasi uso sia destinato, compreso quello non coltivato salvo quelli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola, che sono esenti. Resta applicabile la qualifica di terreno agricolo all'area edificabile posseduta e condotta da coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali , iscritti nella previdenza agricola, comprese le società agricole di cui all'art. 1, comma 3, del citato decreto legislativo 99/2004, sui quali persiste l'utilizzazione agro-silvo-pastorale mediante l'esercizio di attività dirette alla coltivazione del fondo, alla silvicoltura, alla funghicoltura e all'allevamento di animali.
Come fare
Il Comune mette a disposizione un sistema per calcolare online l’importo dell’acconto, del saldo e di eventuali ravvedimenti, con stampa di modello F24 per il versamento dell'imposta IMU dovuta per gli anni messi a disposizione.
Cosa serve
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
- SPID
- le informazioni sugli immobili di proprietà : rendita catastale, quota di possesso, etc. (consultabili dal sito dell’Agenzia del territorio tramite SPID/CIE)
- le informazioni sul contribuente
Cosa si ottiene
Tramite la procedura potrai generare il modello F24 per procedere al pagamento dell'imposta dell'importo in autoliquidazione.
Tempi e scadenze
L'IMU deve essere versata in due rate, la prima entro il 16 giugno e la seconda entro il 16 dicembre, oppure in un'unica soluzione, entro il 16 giugno. Le scadenze che cadono di sabato o in un giorno festivo sono rinviate al primo giorno lavorativo successivo.
Quanto costa
Il pagamento si esegue entro i termini previsti, con il modello F24 predisposto dalla piattaforma a seguito di inserimento dei dati in autoliquidazione.
Accedi al servizio
Procedure collegate all'esito
Ufficio Servizi Tributi – Servizio Informatico - Piazza Municipio, 1, 71032 Biccari (Fg)
Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.